Non Odiare, il film di esordio del regista Mauro Mancini con Alessandro Gassmann, in concorso alla Settimana della Critica, sezione parallela e autonoma della Mostra, guidata da Giona Nazzaro. Il film, è ambientato in una città del nord-est, un non-luogo mitteleuropeo, contaminato e innervato da tante etnie, pulsioni, sedimentazioni e dalle profonde radici ebraiche. Lo spunto del film arriva dalla cronaca “un fatto avvenuto a Paderborn, in Germania. Un medico ebreo si rifiutò di operare un paziente a causa del vistoso tatuaggio nazista che aveva sulla spalla. Il medico, dopo essersi fatto sostituire da un collega, ha dichiarato: ‘non posso conciliare l’intervento chirurgico con la mia coscienza’. La stessa coscienza che abbiamo immaginato impedisca al nostro protagonista di soccorrere lo sconosciuto dell’incidente”.
Post Produzione: Lightcut Film
Color Grade: Fabrizio Conti
Titoli: Marco Sebastiani
Montaggio del suono: Filippo Barracco
Sound Design: Ivan Caso
Fonico di Mix: Alberto Bernardi